lunedì 30 giugno 2008

Torna Granzotto con Jupiter Decimus (Corriere della Fantascienza)

Un nuovo romanzo di fantascienza dall’autore della saga Solar Maximum. Aurelius J. Langham, il più grande iperfisico vivente, svanisce nel nulla per ventidue ore: chi lo ha rapito, e perché?

Luca Granzotto si presenta nuovamente ai lettori di fantascienza col romanzo, pubblicato da Tabula Fati, dal titolo Jupiter Decimus.
Granzotto ha già pubblicato due romanzi: Il metallo degli dei e il suo sequel Il guardiano dei mondi, che fanno parte della saga di ampio respiro Solar Maximum, pubblicati rispettivamente nel 2005 e nel 2006.

Luca Granzotto è nato a Torino nel 1968, laureato in ingegneria chimica con specializzazione in metallurgia, attualmente vive e lavora a Brescia, sposato con un figlio.
Da sempre appassionato lettore ha iniziato a dieci anni con gli Hardy Boys per passare poi ai romanzi di fantascienza di fantasy e horror. Insieme al piacere della lettura ha avuto sempre il piacere di inventare storie e poi di metterle su carta e alcune sue “fantasie” le abbiamo potuto leggere appunto con i volumi della saga e ora con Jupiter Decimus. Per conoscerlo meglio, Fantascienza.com ha pubblicato una intervista con Luca Granzotto.

Ma non contento di scrivere solo fantascienza, recentemente ha scritto un romanzo fantasy dal titolo Le ali del drago caduto che, proposto alla Asengard, è stato immediatamente pubblicato. Per questa sua escursione nel fantasy ha usato lo pseudonimo di Solomon Troy Cassini. Questo romanzo farà parte della serie Dark Tales of Light.

Pino Cottogni

http://www.fantascienza.com/magazine/notizie/11016

sabato 7 giugno 2008

JUPITER DECIMUS

Paralizzato da un incidente in giovane età, Aurelius J. Langham, il più grande iperfisico vivente, inviso alla scienza ortodossa, sogna di scardinare l’oscura matrice Spazio/Tempo/Materia per consegnare all’uomo la chiave dei viaggi spaziali più mirabolanti. Quando Langham svanisce nel nulla per ventidue ore, la sua sparizione suona come un campanello d’allarme. Dov’è stato portato? Chi lo ha rapito? Forse le stesse enigmatiche presenze che, da oltre mezzo secolo, stanno segretamente reclutando cervelli sul nostro pianeta? E a quale scopo? Ma, allora, per quale ragione Langham è l’unico che sia mai stato liberato? Spetterà ad Arsha Niversen, la psicologa dell’Unità Mimesis, incaricata di far luce sugli eventi, dare un volto agli insospettabili burattinai che da sempre muovono i fili dell’esistenza non solo di Langham. Ben conscia che dalle mosse dello scienziato dipenderanno molti destini. Non ultimo, quello della Terra...
Jupiter decimus è un romanzo avvincente, claustrofobico, vissuto nel chiuso paranoico e soffocante di asettiche stanze , costantemente in bilico fra rivelazioni sconvolgenti e verità solo all’apparenza senza senso. Una partita a scacchi segreta, destinata a rivelare la drammatica posta che è in gioco. E l’esistenza di un inquietante progetto occulto con catastrofiche conseguenze per la nostra stessa civiltà.

Appassionato fin da ragazzo di fantascienza e in generale di ogni forma di letteratura fantastica, Luca Granzotto ha esordito nel 2005 con Il metallo degli dei (Editing Edizioni, Treviso 2005), primo volume della saga Solar Maximum. Il sequel Il guardiano dei mondi (Editing Edizioni, Treviso 2006), si è distinto per l’autorevole prefazione dell’astronauta Umberto Guidoni che ha consentito all’autore un impensabile approdo televisivo con un’intervista su Rai Uno.

Con Jupiter Decimus, Luca Granzotto, ingegnere chimico nato a Torino e residente a Brescia ormai da anni, abbandona il sentiero della space-opera per un romanzo retrò, a metà strada tra la fantascienza e il thriller e, in omaggio alla grande tradizione del passato, si rivolge a un ampio pubblico di lettori.

[ISBN-978-88-7475-145-7]
Pagg. 224 - € 10,00